I Chakra

I Chakra non sono propriamente punti energetici.
Sono punti di luce. Ingressi dai quali è possibile collegarsi e connettersi alle energie presenti.
I Chakra sono delle piccole antenne, ma non l’antenna principale. Spesso delle piccole intuizioni possono arrivare da questi punti di luce.
All’interno dei Chakra vi sono anche dei ricordi, delle reminescenze legate ad esperienze vissute, per questo aprirli potrebbe portare dei sentimenti mai provati oppure delle sensazioni “strane”.
Ma non è aprendo i chakra che ci si potrà collegare all’energia universale: loro possono aiutare a farla fluire nel migliore dei modi a comprenderla meglio.
Voi dovete imparare ad accettare questa nuova energia, questa nuova vibrazione, prenderla dentro di voi e farla fluire all’esterno.
Aprendo i chakra essa fluirà più velocemente ma avrete anche ricordi che vi faranno soffrire e rallenteranno la vostra trasmissione verso gli altri. Ricordi che però potranno farvi comprendere meglio tutto il meccanismo.
Aprire i chakra rappresenta il percorso più complesso.
Accettare l’energia e lasciarla fluire rappresenta il percorso più semplice.
Aprire i chakra, la coscienza, accettare e rilasciare l’energia rappresenta il percorso più completo.
Ognuno è unico e diverso ed anche i percorsi prescelti lo sono. L’importante è comprendere che uno scopo c’è e in qualche modo, finalmente, si è arrivati ad un punto, in cui tale scopo, si potrà realizzare.
Collegarsi a Dio non è necessario, perché già ora siete tutti collegati alla sua energia, non è importante definire da quale fonte attingerete questa nuova vibrazione, perché il collegamento con il creatore è già presente, dovete solo imparare a riconoscerlo e a comunicare con ciò che esiste aldilà delle vostre vite e dei vostri sensi.