Alieni Diversi

Sì, esistono altri esseri che non hanno la vostra stessa divinità  al loro interno. Hanno una sorta di anima che naturalmente tende a morire con la loro morte fisica, ma hanno anche una tale tecnologia per crearsi nuovi corpi in cui trasferire tale anima.
L’universo è immenso e non tutte le creature sono state create da Dio. Alcune si sono formate secondo natura e il loro istinto di sopravvivenza, non la loro spiritualità , li ha portati a creare un meccanismo di immortalità , ma a loro non è sufficiente, vorrebbero di più.
Per voi tali creature non sono un pericolo, ma solo un ostacolo, un rallentamento. Le vostre anime, i vostri spiriti, non possono essere intrappolati e tanto meno uccisi.
Loro procedono nella direzione sbagliata, invece che potenziare la loro anima affinché diventi essa stessa un’altra forma di divinità  cercano di estrapolarla e studiarla da altri, trasferiscono le loro essenze in altri corpi.
Così facendo, con la loro ricerca, sono divenuti avanzati nel campo che chiamate tecnologia, ma ignoranti e retrogradi per ciò che concerne la spiritualità  e l’evoluzione.
Tutte le forme di vita hanno una sorta di anima, ma non tutte hanno la divinità  dentro di loro. Le loro anime sono non immortali e si dissolvono dopo un certo tempo in cui sono al di fuori del loro corpo. Mentre sono in forma di anima possono “vedere” e percepire il divino ma non fondersi con esso.
Evolvendo ogni forma di vita può crescere spiritualmente, in modo tale, da creare le capacità  divine che voi già  possedete e trasmetterle alle generazioni future. Così potranno poi fondersi e connettersi con Dio. Ma alcune creature hanno deciso di non farlo e di trovare uno “stratagemma” per impedire alla loro anima di morire.
Tutti gli esseri umani hanno la divinità , queste forme di vita non sono mai riuscite a ostacolarvi o a farvi del vero male. Queste forme di vita si sono evolute in pianeti e sistemi creati da Dio, pertanto colmi della sua energia, per questo hanno in loro una sorta di anima e la possibilità  di divenire parte integrante del loro creatore.
Si sono creati in modo naturale ma l’energia di Dio ha fatto in modo che in loro si formasse un’anima, non completa della divinità  e non in grado di reincarnarsi. Quest’anima al momento del decesso “naviga” lungo la nostra frequenza, la frequenza dell’energia di Dio, ma dopo il passare del tempo inizia a morire e a ritornare sotto forma di energia nel pianeta dove ha vissuto.

Non esiste la crudeltà  in Dio, tutte le creature possono accedere all’amore di Dio. Come a voi è stato donato il seme della divinità  ad altri è stato offerto. Voi avete deciso di accettarlo e fin dall’inizio i vostri spiriti erano pronti ad imbarcarsi nella sfida che tutt’ora state vivendo.
Ad altri è stato offerto ma lo hanno rifiutato. Ad altri sarà  offerto in altri tempi.
A chiunque viene data la possibilità  di divenire parte di Dio, anche a coloro che lo hanno già  rifiutato. Ma devono volerlo, non gli sarà  mai imposto.
La scelta è un elemento chiave in molte razze dell’universo. Non vogliono unirsi alla nostra divinità , vogliono diventare Dei di se stessi.

La loro anima non “muore” letteralmente, ma si rigenera divenendo nuovamente energia. Ogni essere creato direttamente per un progetto o indirettamente da Dio, tornerà  prima o poi nella luce e nella connessione con il divino.
Quando la loro arroganza sarà  messa da parte e saranno pronti, le loro anime, la loro energia si fonderà  con i vostri spiriti e torneranno ad essere connessi. Loro non hanno uno spirito vero e proprio, così come non lo avevano i primi umani. Quello che chiamate seme di divinità  è il vostro spirito che si è fuso con le anime di questi esseri, creando una specie connessa al divino e con il divino dentro di sé. Gli esseri senza uno spirito dentro la loro anima, non provano amore, vivono come “vegetali”, cercando di aumentare la durata delle loro vite, trasferendo la loro energia vitale, ovvero l’anima, in un altro corpo.
Loro non vogliono fondersi con noi ma proseguire la loro vita individualmente, ma non si rendono conto che la loro energia vitale proviene da Dio e che prima o poi tornerà  ad esso.